
Sono solo disegni che si muovono su uno schermo o c’è altro al di là di quel mondo fantastico?
Cosa si cela dietro una storia o ad un personaggio capace di emozionare?
Queste sono alcune delle domande che sono sorte quando mi sono trovato davanti ad alcuni dei capolavori
firmati Disney Pixar.
Immediatamente questa bruciante curiosità mi ha portato ad indagare, a fare ricerche e infine a scoprire
che dietro a due ore di film lavora un vero esercito di persone. Animatori, Visual Effects Artist,
sceneggiatori e registi che uniti da una stessa passione riescono a colpire e ad affascinare il grande
pubblico.
La capacità di questi artisti di rendere una idea in un prodotto che lascia una traccia nelle persone, mi ha
lasciato esterrefatto e, diversi anni fa, mi fece intuire che forse questa poteva davvero essere la mia strada.
‘’Nel momento i cui sai che puoi muovere un disegno, il disegno statico perde il suo fascino: il movimento è vita.’’ (Wolfgang Reitherman, Walt Disney Animation Studio)
Di questo cambiamento ne parlano anche artisti famosi a livello mondiale la cui storia non è andata
diversamente. Questa domanda li ha accompagnati, fatti crescere nella carriera professionale ma solo a
pochi di loro ha fatto davvero comprendere che mettere il cuore in questo lavoro è una questione più
complicata di quello che si immagina.
La parola ‘’Cartone Animato’’ è stata sempre associata ad un pubblico infantile, fortunatamente negli ultimi
anni, soprattutto con l’avvento di Netflix e altre piattaforme di Streaming, questa Arte ha avuto la sua
rivincita andando a creare delle opere cinematografiche di un’empatia tale da lasciare al pubblico una
familiarità con queste.
Come di dice Isao Takahata, co-fondatore dello Studio Ghibli, in un’intervista:
I tipi di film che ho voluto fare non sono quelli che soddisfano il pubblico nell’immediato.
Mi sento molto contento e realizzato quando vedo persone, in un caffè o in altri posti, che
commentano un mio film dopo averlo visto. Perché non sono solo mossi dalle emozioni del
momento, ma significa che sono stati in grado di prendere dal film qualcosa che riguarda la loro
vita, discutendone anche dopo, e di aver avuto [molto] di più di un semplice impatto.“
(Isao Takahata)
Cosa permette ad un animatore di far breccia nello spettatore? Brad Bird, regista de ‘’Gli incredibili’’ afferma:
‘’L’arte dell’animazione parla dell’illusione della vita, non puoi realizzarla se non ne hai una.’’
(Brad Bird)
Nel momento in cui capisci che c’è una corrispondenza tra te e la scena che stai guardando, allora
è proprio lì che puoi percepire davvero tutta la sensibilità e il talento dell’artista. Al di là della
narrazione ciò che determina i personaggi sono le personali esperienze di vita dell’animatore
stesso, dimostrando che questa è quindi l’unica possibilità di portare un cambiamento nello
spettatore